Entrance: 18.00€
Young under 30: 9€ (discount rules)
Noi mondine, con il nostro canto e le nostre storie, lasciamo, di madre in figlia, la nostra eredità di donne che hanno combattuto e pianto, faticato e sofferto, riso e cantato, con la consapevolezza che , seppur così piccole, così niente, anche noi siamo una radice della storia di chi verrà dopo di noi e ci piace pensare che non siamo state inutili.
Apriamo la ventottesima stagione del FolkClub con una delle espressioni più autentiche e preziose della musica popolare italiana, da alcuni definito “gruppo musicale unico al mondo”. Le Mondine di Novi non sono cantanti professioniste, come scrisse il loro storico direttore, il Maestro Torino Giglioli …le Mondine di Novi non sono un coro, sono delle canterine, perché non conoscono la musica, non l’hanno voluta imparare. Loro cantano in modo spontaneo e quando cantano interpretano sé stesse, perciò la loro spontaneità è importante e fondamentale…
Il Coro, diretto oggi da Maria Giulia Contri, è costituito da alcune vere mondariso, la cui età si avvicina ai 90, e da figlie e nipoti di mondine o donne che amano le tradizioni popolari e si impegnano affinché nulla di tutto questo vada perduto. Con le loro voci “pulite e spiegate”, guidate solo dall’orecchio, sanno ottenere una coralità che commuove e coinvolge.
Dalle case di riposo, le scuole, i centri di volontariato, le associazioni culturali, dove hanno iniziato e continuano tuttora a esibirsi, le Mondine hanno girato il mondo, portando la loro tradizione e le loro storie su palchi prestigiosi e in contesti di grande rilievo: dal Musicultura Festival di Macerata a Terra madre 2006 di Torino (concerto organizzato dal FolkClub), dal Festival of Colors di Detroit al Celtic Connections di Glasgow, dalla Notte della Taranta in Puglia a tour in USA, Canada, Francia, Lussemburgo, Slovenia, Cecoslovacchia, Ungheria, Crimea, Argentina, Bulgaria. E poi numerosissime collaborazioni con artisti di musica popolare e non che si sono avvalsi della loro autenticità per arricchire il proprio progetto musicale: Fiamma Fumana, Gang, Modena City Ramblers, Ivana Monti, il gruppo de I Piadena, Cisco, Paolo Fresu. Le Mondine hanno anche accompagnato con i loro canti scrittori come Paolo Nori e Carlo Lucarelli. Il momento più significativo di questi ultimi anni è stata la partecipazione, come protagoniste, al film Di madre in figlia, regia di Andrea Zambelli e produzione Davide Ferrario, che ha girato i festival di tutto il mondo con grandi consensi di pubblico e di critica e viene ripetutamente riproposto nelle programmazioni tv della RAI. Questo è il cammino delle Mondine, iniziato tanti anni fa grazie alla loro grinta, alla loro instancabile voglia di cantare, di raccontare semplicemente la storia delle lotte per la conquista di diritti fondamentali a difesa dei lavoratori, delle donne, dei più deboli all’insegna del piacere del canto e dell’amore per la cultura popolare.
Da alcuni anni il repertorio delle Mondine si è arricchito abbinando ai canti intense letture di testi, scritti ed interpretati da una mondina, Manuela Rossi, che danno vita a voci di donne che hanno condiviso la stessa esperienza in risaia, le stesse lotte e le stesse passioni. Al FolkClub le Mondine presentano lo spettacolo I Mundaris, che tra canti e letture ripercorre la storia delle mondine attraverso la testimonianza di quattro personaggi femminili di età e personalità diverse. La miseria, i debiti da pagare, la partenza per la risaia, la dura vita lontano da casa, il rapporto tra donne, la condivisione della fatica, la libertà dalla famiglia, la prima presa di coscienza e le lotte, sono i temi del racconto. Come soldati in fila nell’acqua e ammassate su piccole brande nei cameroni, con il pensiero sempre fisso alla casa lontana, ai figli, alla miseria, le mondine trovano sollievo nel canto, scoprono la carica emotiva da cui scaturiscono sorellanza, forza e voglia di riscatto.
A nove anni dalla loro ultima apparizione al FolkClub e a sette dalla loro fantastica partecipazione alla nostra festa dei vent’anni al Teatro Regio, ritornano le nostre adorate Mondine, per un’apertura di stagione che migliore non poteva essere.