Entrance: 15.00€
Young under 30: 8€ (discount rules)
La via sarda al blues più sanguigno
Una miscela esplosiva di blues, funky, rock e soul in chiave acustica: questa la formula del sound di Francesco Piu, cantante e chitarrista sardo nato nel 1981. Accompagnando la propria voce con strumenti quali chitarra acustica, dobro, weissenborn, banjo, lap steel e armonica, questo giovane bluesman negli ultimi anni si è ritagliato uno spazio di rilievo nel panorama del blues italiano e internazionale. Partecipando ad alcuni tra i più importanti festival del genere (IBC Memphis, Cognac Blues Passions, Blues To Bop, Blues Sur Seine, Pistoia Blues, Narcao Blues, Magic Blues, Santa Blues de Tenerife, Blues en Bourgogne, Salaise Blues, Milano Jazzin Festival, Vache De Blues, Schtumm, Trasimeno Blues per citarne alcuni) ha avuto l’onore di aprire concerti per grandi artisti quali John Mayall, Johnny Winter, Jimmie Vaughan, Robert Cray, Charlie Musselwhite, The Derek Trucks Band, The Fabulous Thunderbirds, Doyle Bramhall II, Sonny Landreth, Joe Bonamassa, Larry Carlton, Robben Ford, Albert Lee, Trombone Shorty, Brent Mason, Joe Louis Walker, Eric Sardinas, The Holmes Brothers, Vintage Trouble e calcato il palco con artisti del calibro di Tommy Emmanuel, Eric Bibb, Roy Rogers, Matt Schofield, Guy Davis, Bob Stroger, Andy J. Forest, Sugar Blue, Watermelon Slim, Kevin Welch, Sandra Hall, Davide Van De Sfroos, Eugenio Finardi, Fabio Treves e molti altri. Dopo aver vinto le selezioni nazionali si è esibito nel gennaio 2010 all’International Blues Challenge di Memphis (USA), come rappresentante italiano. Ma questo non è l’unico dei riconoscimenti conferiti a Francesco Piu: nel 2003 è Primo Premio al concorso Blues From Sardinia al Narcao Blues Festival, nel 2008 è Primo Premio all’Out of the Blue’s di Samedan (SWI) e nel 2011 si aggiudica il prestigioso Premio Maria Carta. Il suo disco d’esordio è Blues Journey (2007) dove suona tutto da solo. Il secondo, Live At Amigdala Theatre (2010) in trio, supportato da batteria, percussioni ed armonica, si aggiudica la palma di Miglior CD del 2010 alla II Ediz. del Premio Nazionale Radio Trampa dedicato alle produzioni indipendenti e ottiene lusinghiere recensioni dalla stampa specializzata. Nel 2012 esce Ma-Moo Tones prodotto da Eric Bibb, che si piazza tra i migliori 10 dischi dell’anno per la prestigiosa rivista Buscadero, consacra definitivamente Francesco Piu nella scena blues nazionale e gli apre le porte per esibirsi live in Francia, Spagna, Canada, Gran Bretagna, Norvegia, Svizzera, Belgio, Repubblica Ceca, Slovenia e Germania. A ottobre 2013, nella sua tournée canadese, si esibisce al prestigioso club El Mocambo di Toronto. A marzo del 2014 esce Live At Bloom, nel quale Francesco sperimenta sonorità più elettriche. Dopo il riconoscimento Gianni Mangione Blues Award dell'Italian Blues River (dicembre 2014), il 2015 inizia con il primo vero e proprio USA Tour che porta l'artista sardo ad esibirsi in Mississippi, Tennessee e California (dal Club Ebony di Indianola alla House Of Blues di Los Angeles fino al Biscuits and Blues di San Francisco) e registrare nel mitico Sun Studio di Memphis. Il 28 maggio 2015 suona al Parlamento Europeo a Bruxelles nell'ambito della conferenza stampa di presentazione dell’European Blues Challenge 2016. Peace & Groove è il titolo del suo ultimo album che esce a novembre 2016 per Appaloosa Records e viene subito inserito dalle riviste specializzate tra i migliori dischi dell'anno. Nato dalla collaborazione con lo scrittore Salvatore Niffoi, questo suo quinto lavoro rappresenta un ulteriore svolta verso sonorità più soul e rhythm'n'blues, con la presenza di alcuni tra i migliori musicisti italiani di black music. A giugno del 2017 Peace & Groove vince il Premio Mario Cervo come miglior lavoro discografico dell'anno prodotto in Sardegna. Il 21 aprile 2018, in occasione del Record Store Day, esce un nuovo disco comprendente delle sessioni incise da Francesco e dalla sua band al completo all’ interno di un vigneto nei pressi di Alghero: The Cann O’ Now Sessions.
Al FolkClub Francesco ritorna, dopo le sue scoppiettanti esibizioni in trio nel 2012 e in solo nel 2015, accompagnato da Silvio Centamore alla batteria e percussioni, per far tremare nuovamente la terra sotto la nostra cave di via perrone… inarrestabile!