Ingresso: 15,00€
Minori di 30 anni: 8€ (regolamento sconti)
Il mitico chitarrista dei Soft Machine e di Grappelli
CONCERTO ECCEZIONALE
Radio Londra, la nostra originale rassegna, giunge quest’anno alla terza edizione. Nata per portare a Torino, direttamente da Londra, testimonianze significative di come la scena del jazz e dintorni evolve oltremanica, si avvale di uno “speaker” d’eccezione: Enzo Zirilli, l’ottimo batterista e percussionista torinese che risiede e lavora stabilmente a Londra da anni, collaborando con musicisti straordinari provenienti da tutto il mondo.
L’ospite che apre la nuova serie di concerti di Radio Londra è davvero eccezionale: John Etheridge. Bastano due perle della sua carriera per descriverne la grandezza: ha fatto parte dal 1975 della leggendaria band dei Soft Machine; ha suonato per sei anni nella band del grande violinista francese Stephane Grappelli. Impressionante la galleria di citazioni su di lui di alcuni tra i più grandi musicisti del mondo, eccone una scelta. ...un grandissimo artista... (Stephen Grappelli) ...uno dei migliori chitarristi del mondo... (Pat Metheny) ...sei grande! (Jimi Hendrix) ...non sei un grande bluesman, ma sei un grande chitarrista... (Eric Clapton) ...non ho mai voluto essere una star, ma un musicista rispettato per la sua bravura, come John Etheridge... (Sting). Incredibile la serie di collaborazioni che ha inanellato in più di 40 anni di carriera: nei primi anni ‘90 è membro stabile dei Whatever di Danny Thompson, in seguito si unisce a Bireli Lagrène e alla sua band per una serie di concerti. Nel 93 è in tour con Nigel Kennedy e l’anno successivo con l’ex batterista dei Police, Andy Summers, con il quale realizza un cd in duo. Fonda gli Zappatistas, una super-band devota alle composizioni del grande Frank Zappa; dà vita con il grande chitarrista classico John Williams a un duo che, dedicandosi alla musica africana, sfonda qualunque barriera di genere e stile. Oltre ai succitati, John ha suonato dal vivo con, tra gli altri, Pat Metheny, Billy Cobham, Dizzy Gillespie, Herb Ellis, Brian Torff, Francis Bebey, Barney Kessel; e in studio con Yehudi Menuhin, Tony Williams, Nils Pedersen, Vic Juris, Dick Heckstall-Smith, Didier Lockwood. Recentemente è stato nominato per due anni di fila “Musicista dell’anno” dal UK Parliamentary Jazz Award.
Un vero gigante della storia della musica. Sarà un piacere e un onore poterlo ascoltare con Aldo Mella al basso e Enzo “The inevitable” Zirilli alla batteria.
