Ingresso: 20,00€
Minori di 30 anni: 10€ (regolamento sconti)
Prezzo: 5,00€
Nel corso della sua carriera il polistrumentista Mihály Borbély ha sviluppato magistralmente la sua versatilità lavorando in svariati stili musicali, dal folk e world music al jazz alla musica contemporanea. Ha suonato nei principali festival folk, world music e jazz in tutta Europa, negli Stati Uniti, in Messico e in Australia. Ha lavorato con grandi maestri come Paul Bley, Steve Coleman, Trilok Gurtu, Charles Lloyd, Herbie Mann, Branford Marsalis, Zbigniew Namyslowski, Jiri Stivin e il Saxophone Summit (Michael Brecker, David Liebman, Joe Lovano). Si è aggiudicato diversi premi come “Best Soloist'' del Karlovy Vary Jazz Festival, tre premi eMeRTON, il premio Ferenc Liszt, i premi "Alto Saxophonist of the Year", "Soprano Saxophonist of the Year" e "Clarinetist of the Year" (JazzMa, MagyarJazz), Gábor Szabó Jazz Prize e il prestigioso Kossuth Prize come membro della band Vujicsics. Polygon, la sua formazione più recente, è ugualmente a proprio agio nei generi folk, world, jazz e nella musica contemporanea. La straordinaria particolarità del magistrale suonatore di Cymbalom Miklós Lukács e le virtuose percussioni di András Dés si sono dimostrate partner ideali per sviluppare lo speciale sound del trio. Ospite di fama mondiale nel primo album del trio è stato il virtuoso di kaval bulgaro Theodosii Spassov. “Enchantment", il secondo album di Polygon, è stato pubblicato nel giugno 2022 da Fonó, prestigiosa etichetta discografica ungherese. Impegnativa come la musica da camera, la loro musica è a volte malinconica e stimolante, altre volte vibra e si dipana con uno slancio travolgente. Coinvolgendo una varietà di direzioni nel jazz, caratteristiche del patrimonio musicale popolare del bacino dei Carpazi e dei Balcani ed elementi della musica contemporanea, può essere delicatamente eterea o ricca di ritmi travolgenti. L'insolito ensemble strumentale rende infine un mondo musicale eccezionalmente vario e ricco, allo stesso tempo unito nella musica. Giungono per la prima volta in Italia, per l’unica data nazionale, al FolkClub Mihály Borbély (saxofoni, tárogató, clarinetto, clarinetto basso, flauti), Miklós Lukács (cymbalom) e András Dés (percussioni).
http://mihalyborbely.hu/english/