Ingresso: 25,00€
Minori di 30 anni: 13€ (regolamento sconti)
Musica e danza tradizionale e contemporanea dalla Mongolia
In particolar modo i canti khoomii -il khomii è una speciale tecnica di canto ‘di gola’, uno stile in cui le tonalità fuori dalla scala sono modulate nello stesso tempo in cui viene cantata la melodia di base (diplofonia)- lasciano senza parole. Dall’altro la musica risuona familiare, esprimendo i sentimenti di base dell’umanità: amore, preoccupazione e riconoscenza. Gli Egschiglen avvicinano il pubblico con estrema naturalezza e semplicità all’affascinante cultura della loro terra così lontana, dimostrando nel contempo come aldilà di tutte le differenze culturali che possono sussistere, permane sempre un elemento comune dell’umana esistenza. Tumro (Tumursaihan Yanlav) canta e suona il morin khuur, violino tradizionale mongolo a due corde in crine di cavallo il cui riccio finisce a testa di cavallo, impugnato come un violoncello. Ugan (Uuganbaatar Tsend-Ochir) si occupa del basso mongolo, ih khuur. Il cantante solista Amra (Amartuwshin Baasandorj) canta alla maniera khomii accompagnandosi al liuto tobshuur. I movimenti artistici della ballerina Ariunaa (Ariunaa Tserendavaa), che accompagna il gruppo nei concerti, sfortunatamente si perdono nei dischi, ma si possono apprezzare appieno dal vivo.
Al FolkClub Amartuwshin baasandorj (voce, tobshuur, percussioni), Uuganbaatar Tsend-Ochir (ih khuur e voce), Tumursaihan Yanlav (morin khuur e voce), Ariuna Tserendavaa (ballo).
Dopo l’ipnotico esaltante concerto nel novembre 2005, torna dopo 8 anni al FolkClub un monumento della musica tradizionale dell’Asia: Egschiglen!