Ingresso: 18,00€
Minori di 30 anni: 9€ (regolamento sconti)
Un superquartetto di Maestri
Rassegna nata per portare a Torino, direttamente da Londra e in concerti spesso unici per l’Italia, testimonianze significative di come la scena del jazz e dintorni evolve oltremanica, RadioLondra si avvale di uno “speaker” d’eccezione: Enzo Zirilli, l’ottimo batterista e percussionista torinese che risiede e lavora stabilmente a Londra da anni, collaborando con musicisti straordinari provenienti da tutto il mondo.
Presentare il loro CD Lifestories ci consente di avere al FolkClub un quartetto di vere e proprie “all star”: accanto al nostro Enzo Zirilli, ecco Dario Deidda, uno dei migliori bassisti attualmente in circolazione; lo straordinario chitarrista e recordman di partecipazioni a RadioLondra Jim Mullen (con questa arriva a quota 3); e la new entry Julian “Oliver” Mazzariello, fantastico talento di ogni tipo di tastiera.
L'album Lifestories, prodotto e fortemente voluto da Matteo Saggese, songwriter e abituale collaboratore di Zucchero (ma ha scritto anche per Celentano e Giorgia) trapiantato da anni a Londra, è stato interamente registrato in presa diretta in studio, senza l'uso di cuffie o sovraincisioni, come si faceva una volta: tutti insieme nella stessa stanza a darci dentro guardandosi negli occhi durante l'esecuzione. Ogni componente del quartetto ha scelto due pezzi per lui particolarmente significativi che non aveva mai registrato con nessun'altra formazione, e li ha proposti agli altri, creando così una playlist composita e intrigante, con il filo comune di una interpretazione originale e fuori dagli schemi, per il puro piacere di suonare e tradurre in musica gli afflati umani di ognuno dei quattro. Si va da composizioni di Milton Nascimento, Django Reinhardt e Wayne Shorter a pop song come Seven Days di Sting o Maxine di Donald Fagen da musiche tratte da cult movie come Il Clan dei Siciliani di Morricone o Il Padrino di Nino Rota a Smile di Charles Chaplin. Ciliegina sulla torta il lavoro di missaggio effettuato da un vero e proprio “guru” del settore: Jerry Boys, che lavora abitualmente con Ry Cooder e Buena Vista Social Club.
Julian “Oliver” Mazzariello è nato a Londra da padre campano e madre inglese. A 17 anni il pianista e tastierista italo-inglese si trasferisce a Salerno dove entra in contatto con la scena jazz locale. Giunge alla fama nazionale grazie alla collaborazione con Lucio Dalla in occasione del suo penultimo disco e del relativo tour. Ha collaborato anche con Fiorella Mannoia e fa parte della band di Stefano Di Battista.
Jim Mullen, nato in Scozia nel 1945, è un chitarrista con uno stile davvero unico e inconfondibile: così come Wes Montgomery prima di lui, Jim usa il pollice come un plettro. Già con gli Oblivion Express di Brian Auger, negli anni ‘70, girando gli USA con gli Average White Band del batterista Robbie MacIntosh incontra Dick Morrisey, saxofonista con il quale, attraverso tutti gli anni ‘80, sarà capofila del Jazz-Funk britannico in un pionieristico duo. Vincitore di numerosi British Awards, presente in The All Stars prodotto da Sir Paul McCartney, in terra britannica Jim è considerato una vera e propria leggenda vivente.
Dario Deidda è oggi considerato uno dei più grandi bassisti al mondo, ha collaborato con i migliori jazzisti contemporanei su scala nazionale e internazionale, tra gli altri: George Coleman, Jerry Bergonzi, Randy Brecker, Kenny Wheleer, Steve Grossman, Michel Petrucciani, Roberto Gatto, Danilo Rea, Enrico Pieranunzi, Paolo Fresu, Rita Marcotulli, Enrico Rava, Massimo Urbani; ha fatto parte della band di Pino Daniele, e collabora stabilmente con Gegé Telesforo.
Completa il quartetto il nostro “the inevitable” Enzo Zirilli, che non necessita di presentazioni.