Ingresso: 18,00€
Minori di 30 anni: 9€ (regolamento sconti)
La magica voce di Sarah presenta il suo nuovo CD
Rassegna nata per portare a Torino, direttamente da Londra e in concerti spesso unici per l’Italia, testimonianze significative di come la scena del jazz e dintorni evolve oltremanica, RadioLondra si avvale di uno “speaker” d’eccezione: Enzo Zirilli, l’ottimo batterista e percussionista torinese che risiede e lavora stabilmente a Londra da anni, collaborando con musicisti straordinari provenienti da tutto il mondo.
Anche l'appuntamento di dicembre con RadioLondra coincide con la presentazione di un nuovo CD, Glory days, il terzo album della cantante britannica Sarah Gillespie. Sarah è già stata nostra ospite a Maison Musique nel marzo 2010 e al FolkClub per RadioLondra nel gennaio 2012 e in entrambe le occasioni ci ha conquistato il suo personalissimo mix di jazz e folk che ha spinto la critica inglese a paragonarla a un mito vivente come Joni Mitchell. Il disco che presenta al FolkClub ha già ottenuto il consenso unanime della stampa del suo paese, eccone un esempio: ...con testi che ricordano la languida efficacia di un Dylan, uniti all'approccio diretto di una Mitchell e a uno stile canoro percussivo che fa pensare al rap, Sarah è una originale... (John Fordham – The Guardian)
La Gillespie sarà accompagnata al FolkClub oltre che dal nostro Enzo Zirilli, dal bassista inglese Ben Bastin, che collabora con lei da lunghi anni.
...Glory days... è il suo miglior mix di motivi accattivanti e testi intelligenti... (Mojo – 4 stelle)
...fraseggio delizioso e carismatico, glorioso mix di jazz e folk... ( Rock n' Real– 5 stelle)
...mischiando sonorità jazz-folk e un'attitudine punk, il suo terzo album Glory days ricorda Joni Mitchell in alcuni punti, ma la capacità della Gillespie di scrivere testi graffianti la distingue da chiunque altro... (London metro)
Sarah Gillespie originaria di Londra, di madre americana e padre inglese, cresce tra Norfolk, in Inghilterra e il Minnesota, dove acquista familiarità con il sound di artisti come Bessie Smith, Bob Dylan e Cole Porter; familiarità che emergerà prepotente nella sua attività di autrice e cantante. L'incontro casuale con l'energico sassofonista e polistrumentista di origine israeliana Gilad Atzmon porta alla nascita di un connubio artistico fertile, che sfocia nella produzione da parte di Atzmon nel 2009 del primo CD di Sarah Stalking Juliet, debutto acclamato dalla critica inglese ed europea. Da allora Sarah è stata ospite della BBC e si è esibita in numerosi festival e jazz club di tutta la Gran Bretagna, raccogliendo un successo sempre crescente. Nel 2011 esce il suo secondo CD, In the current climate, sempre prodotto da Atzmon, che replica il successo del primo. Personalità poliedrica (dipinge, scrive poesie, è impegnata politicamente), Sarah combina le sue notevoli doti vocali in uno stile molto personale: folk metropolitano, un lirismo che sconfina nella poesia, un'influenza jazz sempre presente. ...è una incandescente nuova presenza che unisce una potente esecuzione a composizioni superbe... (John Fordham, The Guardian); ...una cantante e autrice di qualità superiore, Sarah Gillespie è una delle voci più particolari e al tempo stesso riconoscibili che sia emersa da molto tempo a questa parte... (All About Jazz); ...l'eccellente Gillespie confeziona piacevoli ballate acustiche accompagnate dalla sua chitarra fingerpicking. Mischia blues, jazz, vaudeville e gypsy swing, un talento da tenere d'occhio... (Time Out).