Randolph Matthews: voce
Enzo Zirilli: batteria e percussioni
Antonio Zambrini: pianoforte
Gianluca Gallucci: contrabbasso
Cesare Mecca: tromba
Randolph Matthews è un musicista, compositore, produttore e performer straordinario, che ha saputo conquistare il pubblico internazionale con la sua voce unica e la sua presenza scenica magnetica. Jazz, soul, gospel, blues e folk sono mescolati nella sua musica permeata di poesia. Artista davvero unico e originale, dotato di un eccezionale talento vocale, si è esibito con la sua band e come voce solista sui più prestigiosi palcoscenici del mondo. Nato e cresciuto a Londra, Matthews ha iniziato la sua carriera musicale esplorando una vasta gamma di generi. La sua voce, descritta come "incantatrice" e "ipnotica", è il suo strumento principale, capace di trasformare ogni esibizione in un viaggio sonoro profondo e emozionante. Matthews ha collaborato con artisti di fama internazionale come Herbie Hancock, Grace Jones, Richard Bona, e Julian Joseph, portando la sua musica in festival e club di tutto il mondo. La sua abilità nel mescolare tecniche vocali tradizionali e contemporanee (è uno straordinario beatboxer, quella particolare tecnica vocale resa nota al grande pubblico da Bobby McFerrin), unita a una naturale propensione per l'improvvisazione, rende ogni suo concerto un evento unico. Le sue performance sono caratterizzate da una profonda connessione con il pubblico, grazie alla sua capacità di creare un'atmosfera intima e al contempo potente. Ad accompagnarlo in questa serata d'eccezione ci sarà una formazione di musicisti ’nostrani’ di altissimo livello, ognuno dei quali porterà la propria sensibilità e maestria per arricchire ulteriormente l'esperienza musicale.
Enzo Zirilli, alla batteria, è uno dei più rispettati e versatili musicisti della scena jazz internazionale. La sua capacità di passare con disinvoltura dal jazz al latin, dal funk al world, lo ha reso un collaboratore ricercatissimo da numerosi artisti di fama mondiale. La sua presenza garantisce una ritmica dinamica e coinvolgente.
Antonio Zambrini, pianista e compositore milanese, ha studiato chitarra, flauto traverso, composizione e pianoforte. Ha attirato l'attenzione di critici e musicisti, soprattutto con le sue “canzoni”, pubblicate in diverse registrazioni di trii e quartetti, e reinterpretate da vari musicisti jazz. Stefano Bollani ha aperto con un suo brano l’album solista prodotto dalla ECM nel 2006. Lee Konitz ha registrato una serie di brani di Zambrini in una sequenza di tre CD che hanno realizzato insieme per l'etichetta “Philology” nel 2008. Il pianista inglese John Law ha dedicato alla musica di Antonio il suo CD “The Moment” (2002). Ospite in diverse trasmissioni radiofoniche nazionali, è stato per sette anni collaboratore della Cineteca Italiana di Milano, improvvisando al pianoforte dal vivo colonne sonore per film muti. Tra gli altri, Zambrini si è esibito con Lee Konitz, Mark Murphy, William Parker, Enrico Rava, Ron Horton, Hamid Drake, Claudio Fasoli, Tiziano Tononi, Ben Allison, Gabriele Mirabassi, Rita Marcotulli, Javier Girotto, Maria Pia De Vito, Pietro Tonolo, Manhu Roche, Paolino Dalla Porta e Fabrizio Bosso.
Gianluca Gallucci. Giovane contrabbassista di talento, collabora con vari personaggi della scena jazz italiana quali Giampaolo Casati, Eugenio Macchia, Folco Fedele, Ruben Bellavia accostando un’intensa attività concertistica su tutto il territorio Italiano. Ha organizzato diverse rassegne jazz nel torinese e grazie ad un’esperienza di studio a Vienna, ha avuto l’occasione di tenere diversi concerti nei locali jazz e teatri più importanti della città come Porgy and Bess, Zwe, Drakon e altri, al fianco di numerosi jazzisti austriaci tra cui Johannes Herrlich.
Cesare Mecca alla tromba è un musicista dal talento cristallino, capace di sorprendere con assoli brillanti e fraseggi ricchi di inventiva. Mecca ha un approccio alla tromba che combina tradizione e innovazione, influenzato tanto dai grandi maestri del jazz quanto dalle nuove tendenze della musica contemporanea. La sua tromba aggiunge un colore e una brillantezza che completano perfettamente il mosaico sonoro di questa straordinaria formazione.
Questa serata promette di essere un evento indimenticabile, un incontro tra culture, generi e talenti che darà vita a un repertorio ricco di emozioni e creatività. Un'esperienza musicale coinvolgente e suggestiva, grazie all'energia travolgente di Randolph Matthews -che con la sua voce incantatrice cattura il pubblico trasformando ogni nota in un'emozione palpabile- e alla maestria dei quattro musicisti che lo accompagno. Un concerto che celebra l'incontro tra il jazz e le tradizioni musicali del mondo, in un dialogo continuo tra passato e presente, tra innovazione e radici, per una serata all'insegna della grande musica. RadioLondra conferma così la sua missione di portare a Torino il meglio della jazz ‘made in UK’, offrendo al proprio pubblico esperienze musicali sempre memorabili. Un viaggio sonoro che vi porterà dalle radici del jazz alle vette dell'improvvisazione, passando per le emozioni più profonde dell'anima.
