Ingresso: 18,00€
Minori di 30 anni: 9€ (regolamento sconti)
Prezzo: 5,00€
Stefano Dall’Armellina: voce, chitarra
Simone Chivilò: chitarre
Assuera De Vido: violino e cori
Gianni Fantuz: batteria
Enrica Tesio: letture
Pluripremiato artista Italiano dalla spiccata ironia, alla luce della quale sonda il 'vivere quotidiano', Stefano si inserisce a pieno titolo nel solco della tradizione nobile della Canzone d’Autore italiana. Nasce a Mareno di Piave (TV) nel 1971. Nel 1989 inizia il suo impegno artistico quasi per gioco. Viene notato per la sua semplicità e coerenza artistica e ben si muove tra diverse importanti manifestazioni quali Castrocaro (selezioni nazionali), Chianciano Terme (finalissime), Sanremo Famosi (3° posto alle pre-finali nazionali). Queste e altre esperienze lo portano alla pubblicazione di un primo lavoro discografico autoprodotto dal titolo “Impronte” e a una intensa attività concertistica con importanti collaborazioni. Nella primavera del 1999 vince la 10ª edizione del Premio Città di Recanati e con il brano “Fiato corto” è Primo Premio a Musicultura, bissando il successo l’anno successivo con il Premio del Pubblico. “Fiato corto” dà il titolo all’album d’esordio del cantautore veneto, pubblicato da EMI nel 2001. Muove i primi passi nel mondo della musica leggera italiana frequentando Roberto Vecchioni, Fabrizio De André, Pierangelo Bertoli, Lucio Dalla, Eugenio Finardi e i più importanti musicisti e collaboratori della musica Italiana di inizio millennio. Seguono, negli anni successivi, moltissimi concerti in tutta la penisola. Incide nel 2004 il suo secondo album, “Giorni Buoni”. Gira l’Italia nel tour “RadioItalia solo musica Italiana” e, grazie al suo ingresso nella Nazionale Italiana Cantanti, ha modo di partecipare a numerose manifestazioni di beneficenza in favore di associazioni che si occupano di persone meno fortunate. Questa esperienza incide particolarmente sulla sua formazione e gli fornisce nuovi stimoli per la scrittura. Negli anni successivi inizia la produzione del suo terzo album originale, “…e i pesci vengono a galla”, forse il suo lavoro discografico più completo, ricco di importantissime collaborazioni (tra le altre: Neri Marcorè e Marco Morandi, Stefano Melone, Cristiano Micalizzi, Marco Siniscalco) con la produzione di Simone Chivilò (già con Massimo Bubola). Partecipa al tour “Grazie a tutti” di Gianni Morandi, in qualità di ospite, cantando alla chitarra il proprio brano “E scende la pioggia” insieme al Gianni Nazionale. Il suo nome è inserito tra i grandi della canzone Italiana nel “Dizionario dei Cantautori Italiani” edito da Garzanti. L’autunno 2024 lo vede impegnato in un intenso tour nazionale (torna sul palco del FolkClub dopo un'assenza di ben 21 anni!) per la presentazione del suo quarto album di inediti “La Magnolia Stellata”, insieme a una band d’eccezione formata da Simone Chivilò alle chitarre, Assuera De Vido al violino e cori e Gianni Fantuz (che è anche il produttore del disco) alla batteria. Nel corso dello spettacolo ci saranno incursioni letterarie della scrittrice torinese Enrica Tesio, che ha collaborato con Stefano alla realizzazione dell’album.