Ingresso: 18,00€
Minori di 30 anni: 9€ (regolamento sconti)
Un gigante della musica popolare americana e il miglior gruppo italiano di bluegrass
A tre anni di distanza dal loro fantastico concerto a Maison Musique, in occasione del centenario di Woody Guthrie, ritorna l’accoppiata tra uno dei più importanti artisti americani di bluegrass e il miglior gruppo italiano del genere.
Peter Rowan, vincitore di un Grammy Award (oltre a sei nomination), è uno dei giganti del bluegrass e più in generale della musica popolare americana. La sua carriera, ormai quasi cinquantennale, inizia con il leggendario Bill Monroe, di cui Peter è promettente collaboratore e attento allievo, per non fermarsi più, per centinaia e centinaia di concerti in giro per l’america e il mondo, che lo hanno consacrato astro di grandezza assoluta.
Nato in Massachusetts da una famiglia di musicisti, Peter impara a suonare la chitarra dallo zio. Si appassiona al bluegrass frequentando la fertile scena di Boston, che offre la possibilità di osservare dal vivo tutti i più grandi. Nel 1964 il grande salto: Peter si trasferisce a Nashville ed entra nella band di Bill Monroe The Bluegrass Boys come chitarrista solista e cantante. Seguono due anni e mezzo di tour in America ed Europa, Peter è particolarmente in sintonia con il bluegrass di Monroe, che presenta caratteristiche più blues di altri, più complesse, senza tralasciare il gusto per le ballad. Negli anni '60 è al centro di innumerevoli collaborazioni e progetti: con il mandolinista David Grisman negli Earth Opera, col violinista Richard Greene nei Sea Train, con entrambi nei Muleskinner completati dal banjoista Bill Keith e dal grande chitarrista Clarence White. Dalle ceneri dei Muleskinner, Rowan e Grisman si unirono al mitico Jerry Garcia, a Vassar Clements e a John Kahn per formare la leggendaria band bluegrass Old & In the Way. Ormai Rowan è pronto per la sua carriera solista e dal 1978 incomincia a sfornare una serie di dischi uno più bello dell'altro, salutati dagli elogi di una critica entusiasta: Dustbowl Children, Yonder, The First Whippoorwill, Bluegrass Boy, High Lonesome Cowboy. Fino al più recente Reggaebilly, un ardito esperimento di fusione tra bluegrass e reggae realizzato con il fenomenale Tony Rice.
Red Wine. È una delle più importanti band acustiche europee, in attività fin dal 1978, con uno stile che va dal bluegrass tradizionale a quello contemporaneo, dal country al gospel fino allo swing. Nel corso di questi anni Red Wine è stata molto attiva in Italia e in Europa, suonando nei maggiori festival internazionali e dividendo il palco con alcuni tra i principali artisti del genere quali New Grass Revival, Hot Rize, Nashville Bluegrass Band, Doyle Lawson & Quicksilver, Nickel Creek, e collaborando attivamente con altri quali Kathy Chiavola, Barry & Holly Tashian, Tony Trischka, e lo stesso Peter Rowan. Numerose anche le partecipazioni a trasmissioni radiofoniche e televisive, tra le quali ricordiamo nel 1985 l'apparizione al fortunato programma di Renzo Arbore su RAI2 "Quelli della Notte". Dal 1995 il gruppo ha suonato intensivamente anche negli Stati Uniti, conquistando un seguito e una reputazione anche oltreoceano e ricevendo una calorosa accoglienza in alcuni dei principali Festival quali Hardly Strictly Bluegrass Festival a San Francisco, Wintergrass Acoustic Music Festival a Bellevue WA, e soprattutto alle imponenti edizioni 1995, 2001 e 2008 dell'International Bluegrass Music Association (IBMA) Fan Fest Bluegrass Festival and Artist Showcase (Nashville TN). Nel corso di questi tour il gruppo è stato ospite di alcuni programmi televisivi e radio, tra i quali il "Woodsongs Old Time Radio Hour" di Michael Johnathan a Lexington KY (nel 2001 e nel 2007) e "Into the Blue" sul Bluegrass Radio Network di Terry Herd, a Nashville TN. Dal 2009 produce lo spettacolo-concerto The Bluegrass Party, un evento che richiama a Genova appassionati da tutta Italia e dall’estero e che ha avuto come ospiti d’onore alcuni straordinari artisti come Tim O'Brien (2009), Laurie Lewis & Tom Rozum (2010), Doyle Lawson & Quicksilver (2011), Peter Rowan (2012) e The Kruger Brothers (2013). Otto gli album all’attivo della Red Wine in quasi trent’anni di carriera: Red Wine (1986), Full Taste (1989), Italian Flavor (1995), Times & Changes – original Red Wine since 1978 (1998), Italian Cats (2001), Winter's Come and Gone (2008), Red (2012, presentato in anteprima con un tour di 10 giorni sulla West Coast degli Stati Uniti) e l’ultimo meraviglioso Picking Friends (2014).
Sul palco del FolkClub ad accompagnare Peter Rowan (chitarra e voce) in uno straordinario set la Red Wine, ovvero Lucas Bellotti (basso e voce), Martino Coppo (mandolino, mandola, octave mandolin e voce), Marco Ferretti (chitarra e voce), Silvio Ferretti (banjo, chitarra e voce).