Ingresso: 15,00€
Minori di 30 anni: 8€ (regolamento sconti)
Il collaudato ensemble del grande chitarrista torinese incontra lo straordinario violinista sudamericano
Siamo particolarmente orgogliosi di ospitare questo incontro ad altissimo contenuto artistico tra una delle band di culto della scena torinese, come Venegoni & Co., e il funambolico violinista argentino Lautaro Acosta; un incontro pensato espressamente per il palco del FolkClub da un gruppo di musicisti che, prima di essere grandi artisti, sono amici e sostenitori del nostro glorioso “scantinato”.
La band Venegoni & Co. ha sempre mantenuto una caratteristica costante nel tempo: la continua evoluzione della formazione e del proprio repertorio. Dal primo disco del '78 in poi Gigi Venegoni ha ospitato nella formazione tanti grandi musicisti tra i quali ricordiamo Ludovico Einaudi, Ciro Buttari, Paolo Franchini, Marco Astarita, Enzo Zirilli e Diego Borotti. Altra caratteristica distintiva del gruppo è sempre stata quella di fondere influenze melodiche italiane e mediterranee con l'irrinunciabile fascino ritmico della musica sudamericana. È parsa così irresistibile la tentazione di esibirsi con Lautaro Acosta al violino. D'altronde la predisposizione di Venegoni, Mortara ed Esposito ai ritmi del tango, del bajon ed dell'habanera è facilmente riscontrabile in molti brani originali come L'albero del pane, Animarmonica e Inzolia bajon. La musica del trio non può che trarre grande vantaggio e nuovi stimoli dalla collaborazione con un grande violinista come Lautaro e il repertorio originale del gruppo si arricchisce, con la sua presenza, di meravigliosi brani tratti della tradizione sudamericana.
Il gruppo Venegoni & Co. nasce nel 1977, un anno dopo che il chitarrista Gigi Venegoni abbandona gli Arti & Mestieri. La caratteristica essenziale della formazione è quella di possedere una struttura aperta e una gerarchia molto democratica. I musicisti si avvicendano nelle successive formazioni, liberi di esprimere appieno la loro musicalità e d’inventare nuove forme di interpretazione del sound del gruppo. Venegoni & Co si esibisce in un centinaio di concerti tra il ‘77 ed il 1980, famoso quello davanti a settantamila spettatori nel commovente Concerto per Demetrio Stratos, di cui rimangono testimonianze nel doppio cd dell’etichetta milanese Cramps Records. Nel medesimo periodo il gruppo registra Rumore Rosso (con la fondamentale partecipazione di Ciro Buttari) e Sarabanda sempre per la Cramps. Alla fine del 1980 il gruppo si scioglie, principalmente per due ragioni: la difficoltà di tenere insieme sei musicisti dei quali tre torinesi e tre milanesi e la sempre crescente scarsità di occasioni per suonare live.
Dopo un lungo silenzio, nel 2001 viene ristampato dalla Edel Sarabanda, il CD più importante del gruppo. Di seguito vengono rimasterizzate alcune registrazioni live che vengono pubblicate nei cd Rumore Rosso Vivo e Somewhere in the Seventies. Nel 2006, su invito di Beppe Crovella e su richiesta di un discografico giapponese, Gigi Venegoni decide di comporre, produrre e registrare Planetarium, il nuovo Cd della formazione, avvalendosi della collaborazione di alcuni dei migliori musicisti torinesi, tra i quali spicca Piero Mortara, esperto tastierista e fisarmonicista, che lo affiancherà nei 12 mesi di lavoro necessari a realizzare gli otto nuovi brani. E' in occasione della pubblicazione di questo CD che l'ensemble si presenta per la prima volta sul palco del FolkClub, nel marzo 2008 in un acclamatissimo concerto. Oggi Venegoni & Co. si ripresenta in trio.
Gigi Venegoni, chitarrista, compositore e produttore, inizia la sua carriera musicale nel '74 militando nello storico gruppo degli Arti & Mestieri, coi quali partecipa al primo storico concerto del Parco Lambro, definito “la Woodstock italiana”. Con Venegoni & Co. accompagna il cantante Fabio Concato in uno dei suoi primi tour italiani. Collabora per tre anni con Caterina Caselli in ambito discografico. Nel '75 apre uno studio di registrazione (Dynamo Sound Studio) e inizia una fruttuosa carriera di compositore e realizzatore di colonne sonore per la pubblicità (realizzerà più di 500 jingle per, tra gli altri, Ferrero, Fiat, Perugina, Gillette, Rio Mare, Moment, San Paolo) la televisione, la radio, il teatro, il settore home-video, grandi eventi e musei. Dal ‘79 al ‘90 Gigi Venegoni si specializza nell’utilizzo della midi guitar, diventando anche dimostratore ufficiale per varie aziende e riversando queste esperienze nel cd Nocturne dove suonerà esclusivamente questa versione elettronica della chitarra. Nel 2001 pubblica il CD Mosaico, registrato nel 1982 con Silvano Borgata dopo lo scioglimento di Venegoni & Co. Con Borgata forma il Dynamic Duo che si esibisce sovente live con l’aiuto di una complessa strumentazione elettronica (computer e drum machines) sperimentando le nuove possibilità offerte dall’avvento del sistema midi. Compone musiche per le Olimpiadi di Torino 2006 e per i Campionati Mondiali di Scherma. Nel 2009 partecipa, in veste di chitarrista produttore ed arrangiatore, all’allestimento teatrale e al relativo cd Non per un Dio e nemmeno per gioco del gruppo Nuvoleincanto, dedicato alla musica di De Andrè. Nel luglio 2009 partecipa, come chitarrista e direttore musicale a varie manifestazioni in omaggio a Demetrio Stratos.
Piero Mortara, pianista e fisarmonicista, è nato a Torino nel 1955. Inizia a soli tre anni lo studio della musica con una piccola fisarmonica sotto la guida di suo padre per proseguire e completare in età giovanile gli studi classici di pianoforte. Le sue esperienze professionali spaziano dalle attività in orchestre di musica leggera negli anni '70 a quelle in ambito jazz e fusion degli anni '80 e '90, con numerose partecipazioni a concerti e festival jazz. Ha composto numerosi pezzi originali, alcuni dei quali poi pubblicati nel 1991 nel CD Eigthy to Ninety, realizzato con la formazione Caravelle. Nel 2005 pubblica il CD World Town, un innovativo e variegato progetto musicale in forma di suite. Nel 2006 riprende la collaborazione con Gigi Venegoni nell'ensemble Venegoni & Co.
Sandro Esposito nel '86 è allievo di Karl Potter (percussionista di Pino Daniele). Amplia la sua preparazione musicale, partecipando a numerosi stage tenuti da percussionisti di fama internazionale. Con Miguel Acosta e Oscar Casares, esponenti di spicco della musica tradizionale argentina, collabora e partecipa, tra il '94 e il '98, a numerosi concerti in tutta Italia. Nel 2004 un'intensa attività live lo porta a partecipare a due tournèe nazionali con Assemblea Teatro. Partecipa poi alla tournèe dei Mau Mau Mystic Touristic.
Lautaro Acosta, nato a Torino nel 1987, è stato allievo del Maestro Edoardo Oddone presso il Conservatorio ‘G. Verdi’ di Torino, in cui nel 2008 si è diplomato in violino con lode e menzione d’onore. Ha collezionato una impressionante quantità di premi e riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali e ha vinto l’audizione per entrare nella prima orchestra stabile di Tango Argentino in Italia, dipendente dalla Associazione Union Civica, in collaborazione con il Teatro Regio di Torino. Si è esibito in Giappone (Tokio) con gli Arti & Mestieri. Ha frequentato corsi e seminari di eminenti violinisti: Uto Ughi, Giuliano Carmignola, Massimo Quarta, Franco Mezzana, Massimo Marin, Serguei Galaktionov. Nel 2010 frequenta l'Accademia Nazionale Santa Cecilia sotto la guida del M° Sonig Tchakerian e partecipa come primo violino con l'Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari, sotto la direzione del Maestro Vito Clemente. Oltre ai concerti tenuti in Italia, ha suonato all’Innsbrucker Festwoche der Alte Musik di Innsbruck (Austria), al Buenos Aires Madrigal e all’Euro Music Festival di Wuppertal in Germania.