Ingresso: 25,00€
Minori di 30 anni: 13€ (regolamento sconti)
Parientes
CHIUSURA PRENOTAZIONI: ORE 20.00
C'è ancora diponibilità di posti in piedi.
Venite direttamente al club dalle 20.30 in poi.
Capita a volte di trovarsi dall’altro capo del mondo e di incontrare inaspettatamente qualcosa che ci appartiene e che forse avevamo dimenticato. Questo è successo, si direbbe, a Javier Girotto, Peppe Servillo e Natalio Mangalavite, in particolare quando i due argentini hanno riconosciuto nell’incontro una possibilità di ritorno alla propria cultura condotto senza retorica, ma giocando in prima persona la scommessa di scrivere canzoni ‘nuove’. Canzoni ‘antiche’ si direbbe viceversa per Servillo, che può frequentare così paesaggi classici del fare musica popolare senza il rischio della ridondanza e della citazione. La musica è per fortuna un fatto, direbbero loro tre assieme, e tutta questa premessa ha un trio infine che la vuole dimostrare, e per questo si spera un buon ascolto. Dopo il fortunato Futbol (2009), con Parientes (2015) il trio Servillo-Girotto-Mangalvite allarga la personale ricerca musicale e letteraria. Parientes è un viaggio nei ricordi, nelle persone, nell'immaginario di un popolo migrante che ha dato vita ad un’altra cultura e, nel contempo, ha preservato la propria portandovi nuova linfa; è un arco che si tende fra le sponde e nel tempo. Nascono, così, avventure d’amore, ricordi, intrecci sentimentali, e tra una milonga, un tango, una cumbia, emergono storie di vita vissuta, di fatiche quotidiane e voglia di riscatto, di legalità e delinquenza, e -perché no- di tradizioni culinarie da esportare e mantenere come tratto imprescindibile e distintivo di una comunità. I gruppi familiari, piccoli o grandi che siano, si rivelano custodi di un’umanità unica e universale. I tanos (diminutivo di 'napoletanos') son divenuti andini e viceversa, dando vita al nuovo che sa sempre di antico. Parientes, con le intense musiche e le parole pregne di gesti e storie, è per chi tiene il fuoco nell’anima, per chi odia e non lo dice mai, per chi ha l’amore negli occhi e il sole nel petto, ma si limita a ballare la vita con carisma e mistero.
Peppe Servillo, nato a Caserta, fondatore, cantante e autore dei testi del gruppo Avion Travel (al FolkClub nel 2002, 2004 e 2005), con cui pubblica numerosi album e oltre ad altri numerosi riconoscimenti, vince nel 2000 il Festival di Sanremo. E’ attore nel film La felicità non costa niente di M. Calopresti e nel film Tipota scritto e diretto da Fabrizio Bentivoglio, con cui collabora anche come coautore di testi.
Javier Edgardo Girotto, nativo di Cordoba (Argentina), comincia a studiare il sax all’età di dieci anni, percorso che lo porta a specializzarsi presso il Conservatorio Provinciale di Cordoba, diplomandosi come insegnante di musica sax e flauto traverso. All’età di 21 anni si trasferisce a Boston (USA), dove si diploma in Professional Music cum magna laude al Berklee College of Music. Fondatore e leader degli Aires Tango con cui ha registrato sette album. La sua musica è un misto di tango, jazz, etnica, caratterizzata da improvvisazione di straordinaria qualità, scrittura e arrangiamento. Parallelamente ad Aires Tango, collabora con il quintetto di Roberto Gatto, col quale suona ormai da 8 anni, ha suonato anche con Rita Marcotulli, Enrico Rava, Paolo Fresu, Gianluca Petrella, Bebo Ferra, Antonello Salis, Gianni Coscia, Furio Di Castri, Tony Scott, Arto Tunçboyacıyan, Carlo Rizzo, Aldo Romano, Luis Agudo, Maurizio Gianmarco, Stefano Battaglia, Michel Godard, Anouar Brahem, Gianluigi Trovesi e molti altri.
Natalio Luis Mangalavite, argentino, vive da quasi vent’anni in Europa, dove ha lavorato in svariate cornici musicali in ambito pop e jazz. Ha accompagnato per quasi 15 anni Ornella Vanoni nei suoi concerti e ha lavorato al fianco di altri musicisti jazz e world come Paolo Fresu, Horacio ‘El Negro’ Hernandez, Furio Di Castri, Antonello Salis, Michele Ascolese (progetto tango Luis Y Miguel), il DJ Pierandrea The Professor (progetto DNA).
Una lucente gemma di questa trentesima stagione: sul palco del FolkClub, Javier Girotto (sax soprano, baritono, clarinetto basso e flauti andini), Peppe Servillo (voce) e Natalio Mangalavite (pianoforte, tastiere e voce).