DARIO LOMBARDO presenta PHIL GUY DAY

Live

Entrance: 20.00€
Young under 30: 10€ (discount rules)

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The Born to get down sessions (1988-2016)
Il concerto dedicato a uno dei più grandi bluesman contemporanei

Giunto alla sua ottava edizione, si conferma sul palco del FolkClub per il secondo anno consecutivo il Phil Guy Day, manifestazione ideata nel 2009 da Dario Lombardo e Lisa Mallen (storica manager di Phil Guy) d'intesa con la famiglia Guy, per ricordare il grande bluesman scomparso nel 2008. Si tratta di una serie di concerti, programmi radio, interviste ed altre iniziative sparse in tutto il mondo, che si svolgono tutte nelle vicinanze del 28 aprile, giorno in cui, quest'anno, Phil Guy avrebbe compiuto 76 anni. IL PGD è aperto a chiunque abbia suonato o lavorato in qualche modo con Phil Guy, il quale nella sua carriera ha suonato un po' ovunque, ed una sua scelta, fatta in notevole anticipo rispetto agli altri suoi colleghi, fu quella di viaggiare da solo ed appoggiarsi di volta in volta a gruppi locali. Ecco perché negli anni il calendario del Phil Guy Day ha visto eventi realizzarsi, tra gli altri, in Italia, Finlandia, Spagna, Argentina, Brasile, Russia ed evidentemente Stati Uniti. Il calendario annuale del PGD viene formato direttamente dai singoli partecipanti, che comunicano data, luogo e titolo dei loro eventi agli organizzatori, che poi provvedono materialmente alla promozione via internet e stampa. I partecipanti si impegnano a inserire il nome di Phil Guy nel titolo del loro evento, a suonare le sue canzoni e a raccontare al pubblico chi fosse e quale sia stata la sua importanza per il blues contemporaneo. La partecipazione alla manifestazione è riservata ai musicisti che abbiano effettivamente lavorato con Phil Guy ed agli addetti ai lavori che con lui abbiano condiviso esperienze professionali.

L'idea del concerto 2016 è quella di ricreare la jam di musicisti che insieme a Phil Guy registrarono, nel 1988, Born To Get Down, il secondo disco della Model T Boogie cui Guy partecipò con due brani, uno dei quali diede il titolo a tutto il lavoro. La collaborazione di Phil Guy con il blues italiano è legata ai nomi di due band, a loro volta strettamente imparentate: Model T Boogie, dal 1987 al 1990, e Dario Lombardo Blues Gang dal '90 al 2008. E' infatti al momento dello scioglimento di Model T che Dario Lombardo eredita la collaborazione con Phil Guy, che produrrà negli anni a seguire tour italiani ed europei ed un cd (Working Together), registrato nel 1992 e pubblicato poi dopo una lunga serie di vicissitudini nel 1998 da Ernesto De Pascale per la sua etichetta Il Popolo del Blues. E quindi l'idea del Phil Guy Day 2016 era quella di riunire al Folk Club i cinque Model T Boogie e i musicisti che furono loro ospiti nello studio di Pistoia in cui fu registrato Born To Get Down per risuonare dal vivo i brani di quel disco, oltre ovviamente a una selezione di brani di Phil Guy. A cambiare le cose, a serata stabilita, è arrivata improvvisa la scomparsa di Massimo Pavin, bassista sia di Model T che della Blues Gang, avvenuta il 30 novembre scorso: la morte di Massimo lascia un grande vuoto nella famiglia Model T/Blues Gang, e aggiunge un motivo, un significato in più alla serata del 9 aprile. Sul palco del Folk Club ci saranno quindi quattro della Model T Boogie, ovvero Giancarlo Crea, armoniche e voce; Nick Becattini e Dario Lombardo, chitarre e voci; Massimo Bertagna, batteria. Ospiti saranno Alberto Marsico e Davide Dal Pozzolo, che aggiunsero organo Hammond e sax tenore ai suoni di Born To Get  Down. A completare l'organico, l'armonica di Andrea Scagliarini e il basso di Daniele Nesi, che ha collaborato con Phil Guy tra il 2003 e il 2005.

Dario Lombardo è uno dei principali musicisti del blues italiano. Chitarrista, cantante e autore è attivo professionalmente dal 1979. Ha fatto parte di gruppi come i Mean Mistreater Chicago Blues Band, i Blues Shakers e i Model T Boogie. Dal 1988 guida la Blues Gang. Dal 1987 al 2008, anno della scomparsa del grande bluesman, ha lavorato con Phil Guy. Negli anni ha collaborato con molti altri bluesmen statunitensi, come Johnny Copeland, Luther Allison, Albert Collins. Ha accompagnato in tour le cantanti Deitra Farr e Delores Scott, il bluesman tuareg Amar Sundy e il leggendario John Primer, già parte della Muddy Waters Band e dei Teardrops di Magic Slim. Dal febbraio 2014 ha iniziato una nuova collaborazione con la cantante Liz Mandeville. Il 14 giugno 2014 ha guidato (primo italiano ufficialmente in cartellone nella storia del prestigioso evento) il Tributo a Phil Guy che si è svolto sul Front Porch Stage dello Chicago Blues Festival, la più importante manifestazione blues mondiale. I suoi concerti l’hanno portato a esibirsi in molti stati europei, principalmente Spagna, Francia e Svizzera, e negli Stati Uniti. Suoi brani son stati inclusi in antologie e compilation, ultima delle quali in ordine di tempo è Rack of Blues# 1, del 2006, edita dalla prestigiosa rivista americana Big City Rhythm&Blues.