Entrance: 10.00€
L'esigenza di andare verso il basso
Il sodalizio Folkclub-Xenia Ensemble, come è tradizione, prosegue anche quest'anno, per l'undicesimo anno consecutivo di collaborazione. Si incominciò nel 2006 con l’Armeno Dabaghyan Trio, cui seguirono gli iraniani Peyman & Mohssen Kasirossafar, le sonorità tradizionali giapponesi del sho di Tamami Tono, il palestinese virtuoso di oud e buzuq Khaled Jubran, dalla mongolia lo straordinario maestro Tserendava in accoppiata con l’innovativo trio vocale britannico Harmonic Voicing, Juldeh Camara, originario del Gambia, i fantastici virtuosi irlandesi Eoghen O Riabhaigh, Matt Cranitch e Jackie Daly, il Maestro indiano di sarangi Dhruba Gosh, il magico sho di Naomi Sato e, lo scorso anno, le melodie andine di Miguel Acosta.
L’edizione 2016 del Festival “Estovest – Festival di musica d'oggi” prosegue nella ricerca di linguaggi e culture musicali “altre”, come è nella identità del festival dalla prima delle sue quindici edizioni, e presenta come tema specifico della rassegna “Così lontano così vicino”: dove il “così lontano” fa riferimento all'attenzione per le culture musicali degli angoli più disparati del globo, e il “così vicino” rimanda alla nuova iniziativa “Orologio musicale del 900”, che ripercorre la storia musicale del nostro paese.
Il concerto dal titolo L'esigenza di andare verso il basso, che Furio ripropone a dieci anni dal suo esordio proprio al FolkClub, ideato e composto da Di Castri stesso, è un “one man show”, è il percorso biografico e artistico di uno dei maggiori contrabbassisti jazz in attività. Figura di primo piano, Di Castri ha condiviso il palco, tra gli altri, con veri e propri mostri sacri del jazz come Michel Petrucciani, Enrico Rava, Richard Galliano e Joe Henderson. Musicista poliedrico, “principe” del contrabbasso, ci racconterà della sua scoperta, come l’ha spiritosamente definita, di dover andare “verso il basso” per poter spiccare il volo.
Sul palco del FolkClub Furio Di Castri (contrabbasso e live electronics) in perfetta solitudine.