Entrance: 20.00€
Young under 30: 10€ (discount rules)
dopo 17 anni i tre ex Modena City Ramblers insieme per un nuovo progetto
La Casa del Vento, con cui realizza nel 2001 Novecento, senza dimenticare la tournée-evento Gang City Ramblers nel 2000 in compagnia dei fratelli Severini. Nel 2006, lasciati i MCR, Cisco pubblica il suo primo album solista La lunga notte, che vede la partecipazione di Don Andrea Gallo. Un album che parla di impegno sociale, del non cedere ai compromessi, della solitudine e dell'umiltà, della fatica e del dolore. Una lunga notte e un lungo tour, seguitissimo, in tutti i migliori club e teatri italiani. Cisco cancella con l'andare del tempo la parte più scomoda del 'marchio' Ramblers: quella sloganistica, concentrandosi su valori più intimi, meno altisonanti, il tutto accompagnato da una nuova band, nuovi viaggi (Tanzania, Romania, Treno della memoria), la partecipazione a Stazioni Lunari, un progetto musicale creato da Francesco Magnelli e Ginevra di Marco, ex CSI, con un vestito musicale diverso, meno stretto e più svolazzante del solito. Segue nel 2008 Il mulo, quasi un manifesto del modo di essere di Cisco, e nel 2009 il live Dal vivo volume I.
A fine ottobre 2016, infine, i tre Ex Modena City Ramblers Cisco, Giovanni Rubbiani e Alberto Cottica, per la prima volta dal 1999 (anno di Fuori Campo), pubblicano un nuovo lavoro dal titolo emblematico: I Dinosauri. L’album contiene dieci brani, tutti inediti, composti nei primi mesi del 2016. È un disco folk, scarno ed essenziale: voce, bodhran, chitarra acustica, fisarmonica, a cui si aggiungono la pipe e il bouzouki di Massimo Giuntini (anche lui ex Modena City Ramblers) e le percussioni di Arcangelo Kaba Cavazzuti, di nuovo nelle vesti di musicista e produttore artistico dell’album. È, fin dal titolo, una dichiarazione d’intenti: un CD antico, figlio di un’altra epoca, lontano dal suono delle radio o dei talent. Racconta le storie di una generazione cresciuta in un Mesozoico in cui si telefonava con i gettoni, si girava senza navigatori satellitari e si parlava senza chattare. Manifestazioni, politica, viaggi, amori, illusioni e delusioni, figli, barbe grigie: I Dinosauri è un modo per ripercorrere il filo della memoria, tirare le somme di quello che è stato e di quello che avrebbe potuto essere. È un disco di crescita, individuale e collettiva.
Il progetto è stato finanziato con una fortunata campagna di crowdfunding che ha raccolto oltre 18.000 € e più di 500 sostenitori attraverso il sito becrowdy.com. Al FolkClub, I Dinosauri: Cisco (voce, bodhran, chitarra), Alberto Cottica (fisarmonica), Giovanni Rubbiani (chitarra) e Massimo Giuntini (bouzuki, uillean pipe e flauti).