TOM BROSSEAU (USA)

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Entrance: 15.00€
Young under 30: 8€ (discount rules)

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La voce eterea di un songwriter di razza

Esordio assoluto al FolkClub per questo songwriter originario del North Dakota, che non mancherà di stupire con la sua voce eterea sostenuta da un’ottima tecnica chitarristica. Voce e chitarra al servizio di canzoni scritte con garbo, con un occhio al folk e uno alle memorie di un’infanzia rurale che riaffiorano in musica. Tom arriva al FolkClub per presentare North Dakota Impressions, il capitolo conclusivo di una trilogia dedicata alla sua terra, inaugurata nel 2014 da Grass Punk e continuata nel 2015 con Perfect Abandon. Ecco come Tom presenta la sua trilogia …la cosa più cara che ho è probabilmente il mio senso di appartenenza a una casa simbolica, che è il mio stato di origine. Ripercorro i miei ricordi e i sogni di dove sono cresciuto, e li esploro, non come un detective, ma come un cartografo. Annotando ogni cosa e ogni luogo riesco a mantenere tutto vivo, e quando tutto è vivo è glorioso. Così ogni giorno mi aggiro nei posti che mi sono familiari, pur essendone lontano, e incontro persone che sono morte ormai da molti anni…

Tom Brosseau, originario del North Dakota, ma ormai da anni trasferitosi a Los Angeles, ha imparato a suonare la chitarra acustica da sua nonna. È stato in tour in Giappone, Canada, Australia e in tutta Europa. Ha collaborato con alcuni grandi personaggi del folk americano come Susan Orlean, Ramblin’ Jack Elliott, Patrick Marber, Bonnie Raitt e Sam Hinton. Racconta Tom …sono cresciuto con la musica, in chiesa, a scuola, a casa, ho imparato un sacco inni sacri e canzoni folk, tradizionali e contemporanee. Ne sono stato fortemente influenzato, era la musica che ascoltava mio nonno, in pratica il songbook della storia del folk americano…
Dopo essersi trasferito a Los Angeles nel 2003, Brosseau ha iniziato a esibirsi al Largo, rinomato club della città degli angeli, dove ha incontrato Sara e Sean Watkins. Quest’ultimo ha registrato e prodotto il suo esordio discografico, Grass Punks. Il secondo disco, Perfect Abandon, è invece stato prodotto da John Parish (produttore di PJ Harvey) registrato da Tom e dal suo trio al Cube theater di Bristol, usando un solo microfono. Il freschissimo North Dakota Impressions (è uscito il 16 settembre scorso), è stato prodotto da Sean Watkins a Los Angeles.

… è nelle ombre che il sornione Brosseau fa del suo meglio, trasformando immagini concrete in suggestioni di meraviglie, conferendo a ricordi ordinari una misteriosa, quasi spaventosa, pregnanza… National Public Radio