Entrance: 25.00€
Young under 30: 13€ (discount rules)
Uno dei più prestigiosi chitarristi jazz al mondo accompagnato da tre autentici 'assi' nostrani CHIUSURA PRENOTAZIONI: ORE 18.00
C'è ancora disponibilità di posti in piedi.
Venite direttamente al club dalle 20.30 in poi.
Per spiegare nel migliore dei modi quello che accadrà nel corso del loro concerto al FolkClub (parte del tour europeo di marzo 2018), ecco le parole dello stesso Peter Bernstein, considerato insieme a John Scofield, Bill Frisell, John Abercrombie e Pat Metheny uno dei più celebrati chitarristi della scena jazz contemporanea mondiale: …Dado, Enzo ed io abbiamo suonato insieme per la prima volta circa 10 anni fa a Roma; da allora desidero fortemente tornare a suonare insieme a loro: ciascuno sul proprio strumento sono entrambi tra i miei musicisti favoriti e sento con loro una totale sintonia rispetto al modo di eseguire e proporre musica. Condividiamo un grande amore per il jazz, amore che origina da radici e tradizioni condivise; cercheremo di trovare insieme nuove strade per costruire su di esse! (Peter Bernstein).
Peter Bernstein. Nato a New York nel 1967, Bernstein inizia a suonare il pianoforte all’età di 8 anni e a 13 passa alla chitarra, cimentandosi con lo strumento principalmente con un approccio a orecchio. In seguito studia jazz all'università di Rutgers con Ted Dunbar e Kenny Barron. Completa la sua laurea presso la New School di New York City dove ha modo di crescere notevolmente grazie ad uno dei suoi mentori, Jim Hall. Nel 1990, Hall chiede a Bernstein di esibirsi insieme a lui in un festival di chitarra jazz in cui sono in cartellone anche John Scofield e Pat Metheny (dando così origine ad un duo con cui spesso Peter si esibirà negli anni a venire): in questa occasione Peter viene notato da Lou Donaldson, con cui collaborerà a lungo. Negli anni '90 Bernstein è all'avanguardia del jazz contemporaneo; nel corso della sua carriera si esibisce con Sonny Rollins, Joshua Redman, Melvin Rhyne, Bobby Hutcherson, Diana Krall, Larry Goldings, Bill Stewart, George Coleman, Jimmy Cobb, Lee Konitz, Roy Hargrove, Tom Harrell, Joe Lovano, Jack McDuff, Lonnie Smith, Eric Alexander, Brad Mehldau, Christian McBride e Mike LeDonne. Nel 2008 entra a far parte del Blue Note 7, settetto formato in onore del 70° anniversario della Blue Note Records. In quello stesso anno il gruppo registra l’album Mosaic. A proposito di Peter Bernstein il chitarrista Randy Napoleon ha dichiarato: …è il chitarrista jazz universalmente più rispettato e ammirato della sua generazione. Nel suo modo di suonare, si sentono echi dei celebri chitarristi del passato, con un’inconfondibile e fresca prospettiva. Nucleo essenziale della musica, ogni nota è trattata con amore e importanza estrema.
Dado Moroni. Nato a Genova, è uno dei pianisti jazz italiani più richiesti in Europa e in America. Debutta a 17 anni con Tullio de Piscopo, Franco Ambrosetti e Franco Cerri. Nel 1987 viene chiamato, unico europeo, insieme ai pianisti Hank Jones, Barry Harris e Roland Hanna, a far parte della giuria del premio internazionale pianistico Thelonious Monk, a Washington. Nel 1988 effettua un’importante tournèe in sette paesi africani con il sestetto di Alvin Queen per conto del Dipartimento di Stato americano. Collabora quindi con Clark Terry e George Robert alla tournèe mondiale organizzata dal governo svizzero per la celebrazione del settecententenario della Confederazione Elvetica. Nel 1991 il gruppo si esibisce in diversi paesi del mondo riscuotendo grande successo e incassando il pieno consenso della critica internazionale. Con il pianista classico Antonio Ballista dà vita nel 1995 al progetto Two Pianos One Soul, ottenendo notevole successo in vari teatri nazionali e internazionali. Nel 1995 partecipa a un'incisione per l’etichetta discografica americana Concorde a un’importante tournèe in Giappone. A tutt'oggi ha inciso oltre 50 CD per etichette quali Sony, Concord, Contemporary, Telarc, Mons, TCB Record, Enja. Dado Moroni è uno dei pochissimi musicisti italiani la cui biografia è inserita nell’importante Biographical Enciclopedia of Jazz. Vanta prestigiose e continuative collaborazioni con le grandi star del jazz mondiale quali Dizzy Gillespie, Wynton Marsalis, Freddie Hubbard, Tom Harrel, Zoot Sims, James Moody, Johnny Griffin trio con Ron Carter, Ray Brown, Lewis Nash, Buster Williams, Billy Cobham, Grady Tate, Niels Pedersen e tanti, tantissimi altri. Dado è musicista di fortissima personalità; dotato di particolare sensibilità musicale, tecnica, energia e creatività riesce a inserirsi brillantemente e con la massima naturalezza nei vari contesti musicali, esprimendo sempre grande classe, altissima professionalità e mirabile fantasia.
Dario Deidda è oggi considerato uno dei più grandi bassisti al mondo, ha collaborato con i migliori jazzisti contemporanei su scala nazionale e internazionale, tra gli altri: George Coleman, Jerry Bergonzi, Randy Brecker, Kenny Wheleer, Steve Grossman, Michel Petrucciani, Roberto Gatto, Danilo Rea, Enrico Pieranunzi, Paolo Fresu, Rita Marcotulli, Enrico Rava, Massimo Urbani; ha fatto parte della band di Pino Daniele, e collabora stabilmente con Gegé Telesforo.
Enzo Zirilli nasce a Torino l'8 aprile del 1965 e il suo percorso artistico inizia al fianco del tenorista Larry Nocella. Versatile batterista e percussionista, risiede da più di un decennio a Londra e grazie alle sue prestigiose collaborazioni ha raggiunto una notorietà internazionale. Altri illustri solisti con cui ha collaborato e registrato sono, tra gli altri: Tom Harrell, Bob Mintzer, Eddie Gomez, Liane Carroll, Jim Mullen, Peter Bernstein, Enrico Pieranunzi e Dado Moroni.